Le foto dei cactofili | ||||
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Data | Autore | FN | Foto |
≡ Escobariopsis gracilis (Pfeiff.) Doweld (2000) ≡ Cactus gracilis (Pfeiff.) Kuntze (1891) ≡ Mammillaria gracilis Pfeiff. (1838) (*)
= Mammillaria gracilis v. fragilis (Salm-Dyck ex K.Brandegee) A. Berger (1929) = Mammillaria fragilis Salm-Dyck ex K. Brandegee (1900) = Mammillaria gracilis v. pulchella Salm-Dyck (1850)
Fonte : The International Plant Names Index (2012)
Nome completo : Cactaceae Mammillaria vetula Mart. subsp. gracilis (Pfeiff.) D.R.Hunt
Identificativo GRAY 996075-1 ,
Pubblicazione Mammillaria Postscripts 6: 6 (1997):.
Autore D.R.Hunt
Anno 1997
Pagina 6
Argomento della citazione comb. nov.
Categoria tassonomica subsp.
Basionimo Cactaceae Mammillaria gracilis Pfeiff.
Ibrido No
Pubblicazione Allg. Gartenzeitung (Otto & Dietrich)
Autore Pfeiff.
Anno 1838
Collazione 6: 275
Un’altra piccola pianta che è coltivata da lungo tempo, malgrado la confusione tassonomica che l’ha per molto tempo interessata…
premetto questo, perchè se trovate errori o inesattezze, evidenziatelo.
“ Fusto piccolo, cilindrico e alto non più di 10 cm. accestisce molto, sia dalla base che lateralmente; i nuovi fusti sono spesso semiprostrati o distorti.
Tubercoli lunghi ½ cm. e un po meno larghi, con base leggermente lanosa.
Spine radiali in n. di 12-14, lunghe 5-9 mm., simili a setole, prima color crema e poi bianche, irradiate a stella tutt’intorno.
Spine centrali sono 3-5, lunghe fino a 1,5 cm, varianti dal bruno chiaro al bruno scuro.
I fiori lunghi 1,7 cm. e larghi 1,3 cm. di colore che va dal giallo pallido al biancastro.
I giovani polloni hanno tubercoli con spine molto attaccate all’epidermide, senza spine centrali e si staccano e cadono con estrema facilità.
Richiede buona illuminazione, composta normale arricchita di calcare.”
Tamaulipas (Messico